EXPO 2020 DUBAI: IL NUOVO PADIGLIONE AZERBAIGIAN SI ISPIRA ALLA NATURA

Il padiglione dell’Azerbaigian ad Expo 2020 Dubai è stato ideato, progettato e realizzato da Simmetrico Network, che sta sviluppando anche l’experience design e la produzione dei contenuti della mostra centrale; Il concept, Seeds for the Future, pone l’accento sul portare consapevolezza nei visitatori rispetto all’impatto delle loro scelte individuali: solo investendo nel futuro oggi, si può infatti costruire un domani sostenibile. Simmetrico ha ideato e progettato una grande struttura a forma di albero, sorretta da una foglia trasparente che avvolge l’intera costruzione. Ai piedi dell’albero le radici, in cui si sviluppa uno spazio sotterraneo, l’Agorà, accessibile liberamente dall’esterno e concepito come un piccolo giardino segreto. Ed è proprio la costruzione del padiglione, nel sito di Dubai, che ha visto nascere la collaborazione tra Simmetrico Network e Rubner Holzbau.

In particolare, il contributo di Rubner Holzbau ha riguardato la progettazione, la prefabbricazione e il montaggio, delle tre strutture che compongono il padiglione:

  • l’Albero e i suoi elementi, si sviluppano dal basso verso l’alto, richiamando le radici, il tronco e i rami
  • Il palco e la parete dell’Agorà, dove avranno luogo gli eventi durante Expo
  • la Passerella pedonale che, sospesa sopra l’Agorà, costituisce l’accesso al padiglione

“Lo sviluppo delle forme come ideate nel design architettonico – sottolinea Savvas Lithiropoulos, Project Manager di Rubner Holzbau – è stata fin dal principio una sfida per il nostro ufficio tecnico. L’idea di ricreare un albero in legno lamellare è quasi un paradosso: progettare la forma di un elemento principe della natura nello stesso materiale è stata un’impresa stimolante. Abbiamo anche affrontato una sfida dal punto di vista costruttivo, infatti i singoli elementi decorativi interagiscono strettamente con la struttura sottostante in acciaio”.

L’albero, escludendo gli elementi che richiamano le radici e il tronco, è composto da tre tipologie di travi curve, che durante la fase di progettazione sono state definite “pinne o fins”: soddisfare il raggio di curvatura dei rami e garantire la migliore resa estetica è stato uno degli obiettivi di questo lavoro. Sono state impiegate lamelle da 15mm per comporre gli elementi; ogni singolo elemento è stato ideato, calcolato e prodotto per soddisfare le richieste progettuali, per essere trasportabile dalla sede di Bressanone al cantiere dell’Expo all’interno di container e per essere montato con precisione. Compongono questa struttura un totale di 141 archi con un raggio di curvatura minimo incollato che arriva a 3,00 m.

La parete dell’Agorà alle spalle del palco è composta da elementi decorativi denominati Louvers che donano l’impressione di movimento. La passerella pedonale è decorata nella parte inferiore da più di 210 elementi semicircolari con un raggio di circa 1,30 m, che compongono le “costole” della passarella; 44 travi curve di supporto laterali, sono collegate alla struttura d’acciaio, e si sviluppano su 2,00 m. Completano la struttura i 6 elementi centrali con una lunghezza massima di circa 7,60 m.

Quello dell’Azerbaijan non è l’unico padiglione al cui sorgere ha contribuito l’expertise e il know- how di Rubner Holzbau, protagonista dell’Expo di Dubai 2020 con altri tre progetti: Oman, UK e Belgio.

 

Quantità e volumi

  1. 190 m³ legno lamellare abete
  2. 20 m³ pannello Nordpan 3s da 22 mmIl padiglione Azerbaijan per l’EXPO 2020 a Dubai è di 2.086 metri quadrati così suddivisi:
  • Circa 500 metri quadrati di superficie coperta
  • Cira 200 metri quadrati dell’agorà ipogea dotata di tribune e palco
  • Oltre 1.400 metri quadrati di giardini e percorsi pedonali.

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