Cambiare l’agricoltura per ridurre la CO2 in atmosfera? Sì! Ecco quanto quanto emerge dal recente rapporto della Fao “Energy-smart food for people and climate” che sottolinea come il settore agroalimentare stia utilizzando circa il 30% dell’energia mondiale e sia responsabile del 20% delle emissioni totali di gas serra in atmosfera.
Ma da cosa dipende questo consumo eccessivo? In primo luogo dall’uso di fonti fossili, attualmente necessarie per la creazione di fertilizzanti, la meccanizzazione della produzione e a tutte le attività connesse con il settore.
Per questo motivo – sostiene l’ONU – è necessaria una rivoluzione nell’industria alimentare, che si concretizzi in un miglioramento dell’efficienza energetica, nell’utilizzo di fonti rinnovabili e in un programma di sviluppo che consideri centrale la questione della sostenibilità ambientale.