Come anticipato qualche giorno fa, sabato 25 maggio quattordici squadre di ragazzi delle scuole superiori
torinesi si sono sfidate con i loro progetti di mobilità urbana di fronte a un team di sei esperti.
Tra i giudici non è mancato l’Assessore ai Trasporti del Comune di Torino Claudio Lubatti, il quale si è impegnato a far valutare i progetti dei ragazzi agli uffici tecnici della città e a presentare i lavori dei primi quattro team classificati alla Seconda Commissione Consiliare Permanente (Viabilità e Trasporti).
La E-gomotion Challenge, che fino al prossimo novembre coinvolgerà gli studenti di cinque paesi, è una delle iniziative organizzate nell’ambito del progetto europeo di coordinamento e supporto alla ricerca e gomotion, finanziato dal Settimo Programma Quadro dell’Unione Europea e promosso da cinque tra le migliori università europee: la Chalmers University of Technology di Göteborg, ARMINES, École des Mines di Parigi, il Karlsruhe Institute of Technology, la RWTH Aachen University e il Politecnico di Torino, che sta coordinando il progetto sotto la guida del Prof. Ezio Spessa del Dipartimento Energia.
Obiettivo di e-gomotion è sensibilizzare i giovani sulle problematiche dell’inquinamento e dello sviluppo sostenibile, avvicinandoli in particolare al mondo della mobilità elettrica.
A vincere il titolo italiano è stato il team CO2Idee del Liceo Scientifico Gobetti Segré di Torino con un progetto di car pooling che vedrà la scuola protagonista di un programma sperimentale di condivisione degli autoveicoli in collaborazione con la community Bring Me, nata a Torino nel 2011.
I ragazzi del team CO2Idee parteciperanno in rappresentanza del nostro paese alla finale europea di Barcellona il prossimo novembre, quando i finalisti delle diverse competizioni regionali si sfideranno in concomitanza con EVS 27, una delle maggiori conferenze internazionali sulla mobilità elettrica. Secondi classificati i ragazzi del team.
Pro Efficiency del Liceo Galileo Ferraris, che propongono l’introduzione di un sistema di bike sharing per gli studenti del Politecnico di Torino. Il progetto, che prevede la concessione in comodato d’uso di biciclette a pedalata assistita, verrebbe integrato all’interno di un sistema di produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici che ne garantirebbero la sostenibilità in termini economici, oltre a ridurre a zero l’impatto ambientale dell’intervento.