Curare il giardino è uno degli hobbies più diffusi tra gli italiani. Ma quanto giro d’affari ruota attorno alla cura, alla vendita e alle coltivazioni di fiori e piante all’aria aperta o in colture protette? La Camera di Commercio di Milano stima che vi si dedichino oltre 47.400 imprese italiane (+1,1% in un anno), per un giro d’affari di oltre 4 miliardi di euro.
Quali regioni, però, sono più “verdi”? Al primo posto troviamo la Lombardia con 7.061 attività e un peso pari al 14,9% del totale italiano. Seguono la Liguria con 4.500 imprese (9,5% sul totale), il Lazio (4.317 attività, pari al 9,1%) e la Campania (4.202, pari all’8,9%).
Tra le province italiane quella con il “pollice verde” più importante è Imperia con 2.821 sedi d’impresa (6% del totale italiano), a seguire Roma (2.818, pari al 5,9%), Napoli (2.301, pari al 4,9%), Torino (1.658, pari al 3,5%) e al quinto posto Milano con 1.444 attività. Bene per crescita Genova (+17,2%), Vercelli (+7,6%) e Sondrio (+7,4%).
La Calabria è la regione con il maggior peso di negozi di fiori, la Puglia quella con più ambulanti; in Liguria, invece, il 72,3% delle attività “verdi” sono coltivazioni di fiori in piena aria o in colture protette mentre la Valle d’Aosta è prima per la cura e manutenzione del paesaggio (67,8%).