Ottimi risultati per Il Rifiutologo, la app per smartphone e tablet creata a supporto dei servizi igienici ambientali dotata anche di un database che contiene tutte le informazioni per differenziare i rifiuti correttamente
Attraverso un semplice click è infatti possibile combattere il degrado urbano. Da inizio anno sono quasi 1.000 le foto-segnalazioni postate dai cittadini di Bologna e Modena ai Servizi Ambientali di Hera, la multiutility emiliano-romagnola che, in collaborazione con Officine Digitali, ha realizzato l’app.
Questa sorta di “pronto intervento” a portata di smartphone o tablet, sia Apple che Android, responsabilizza il cittadino e abbatte i tempi di reazione da parte degli operatori ecologici.
A Bologna e Modena, le due città in cui è stata attivata sperimentalmente la app, sono 960 le segnalazioni pervenute a Hera. Tra le foto più “gettonate” si registrano deiezioni di animali da compagnia, rifiuti ingombranti come divani o materassi abbandonati, bici abbandonate e richieste di pulizia della strada o cassonetti pieni.
Ma il Rifiutologo è anche un ‘assistente multimediale’ per effettuare correttamente la raccolta differenziata. L’app, infatti è stata creata nel 2011, proprio per insegnare ai cittadini la giusta collocazione dei rifiuti da recuperare. Digitando il nome di un oggetto l’app indica, in base al Comune di residenza fra quelli serviti dalla multiutility, il corretto conferimento. Ad agosto i download complessivi sono arrivati a quota 35.000.
Il dato forse più significativo è il trend dei termini di ricerca disponibili nella app. Voci che possono essere integrate dagli utilizzatori, i quali suggeriscono a Hera oggetti e materiali mancanti dall’elenco che, periodicamente, viene aggiornato. Inizialmente l’app era partita con 140 chiavi di ricerca, a inizio anno le voci totali erano già salite a circa 1.000, e ad agosto i termini di ricerca disponibili sono saliti a 2.500.
Per il futuro, Hera sta valutando alcuni aggiornamenti per il Rifiutologo. In primo luogo, l’estensione su altre città servite, tra cui Imola. Inoltre, si sta pensando a un eventuale feedback sulle segnalazioni anti degrado. L’operatore che prende in consegna la segnalazione, infatti, potrà a sua volta scattare una foto con il cassonetto pulito e trasmettere un riscontro tramite mail o sms, mandandolo al cittadino che aveva contattato Hera attraverso l’app, avvisandolo che la sua segnalazione è andata a buon fine.