Spesso non si sa come fare a disfarsi dei contenitori vecchi o danneggiati.
Jcoplastic, Gruppo leader nella progettazione e produzione industriale di contenitori plastici, ha trovato una risposta a questo quesito presentando un innovativo servizio di smaltimento in azienda per ripararli o avviarli al recupero.
In occasione della Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile che inaugurerà domani a Rimini, Jcoplastic presenterà i nuovi sistemi tecnologici per la rintracciabilità informatizzata della movimentazione dei contenitori, in grado di ottimizzare la raccolta differenziata porta a porta mostrando inoltre un programma per la diffusione della cultura del riciclo della plastica.
Questa grande novità, che sarà presentata ad Ecomondo, risponde appieno alle esigenze della maggior parte delle imprese e industrie che non sanno dove e come depositare i cassonetti usati.
Jcoplastic inoltre ha organizzato questo servizio in ogni piccolo dettaglio: saranno infatti operatori stessi del Gruppo a recarsi presso le aziende clienti per ripristinare o ritirare i bidoni.
Il trasporto e prelievo sono garantiti da autotrasportatori autorizzati.
Le innovazioni di Jcoplastic a Rimini non terminano con questo servizio, sarà infatti presentato Jco Tracer, servizio di serratura per contenitori a 4 ruote che si basa sull’utilizzo dei Sistemi GPS e GPRS e di un badge elettronico per il riconoscimento dell’utente.
Tra i contenitori nuovi ci sarà anche “Sandwich” , interamente realizzato in plastica con energia rinnovabile, attento all’estetica senza rinunciare all’uso del materiale riciclato.
Un’ulteriore prodotto è il contenitore marmorizzato bicolor che rappresenta un esercizio di tecnica e stile del reparto ricerca e sviluppo Jcoplastic.
Ultimo, ma non per importanza, è il nuovo “Tritty”, trituratore di plastica e lattine, brevettato e commercializzato da Jcoplastic SpA, utile a ridurre il volume di lattine, bottiglie e bicchieri di plastica, in modo da avviare il recupero dei materiali.
Jcoplastic lo cede in comodato d’uso con l’unico onere di cederne il rifiuto.