Sono 555, su un totale di 758, le città italiane che l’anno scorso hanno presentato e approvato un proprio Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes) per ridurre consumi energetici, promuovere energie rinnovabili e incentivare l’adozione di comportamenti smart. Un dato fornito dalla onlus Alleanza per il clima Italia, la struttura di supporto del Patto dei Sindaci, che fa piazzare l’Italia al primo posto in Europa.
Anche se in calo rispetto al 2012 il “numero dà il quadro di un Paese impegnato ad elaborare piani di intervento”. Inoltre, in questa occasione, Alleanza per il clima Italia lancia anche la terza edizione del Premio A+CoM per premiare le municipalità italiane più virtuose e incoraggiare le amministrazioni comunali a dotarsi di Piani di lavoro ambiziosi, qualificati e operativi (c’è tempo fino al 14 marzo per partecipare, tutte le informazioni sul sito climatealliance.it).
Nel 2013 furono 8 i comuni premiati, tra i vincitori nelle 4 categorie e i meritevoli di una menzione speciale per particolari aspetti del proprio Piano: Sasso di Castalda (Pz), Torri di Quartesolo (Vi), Treviso, Bologna, Pesaro, Foiano della Chiana (Ar), Unione dei Comuni dell’entroterra Idruntino (Le) e Vigonovo (Ve).