La National Bank ha installato il primo ATM a energia solare degli Emirati Arabi. Un gesto simbolico? O di facciata? Poco importa: questa scelta dimostra che qualcosa sta davvero cambiando in tema di sostenibilità e di rispetto ambientale.Installato da Apex Power Concepts, il bancomat solare di Abu Dhabi è in realtà un modello assolutamente poco innovativo: al classico sportello, infatti, è stato semplicemente applicato un pannello fotovoltaico, in grado di coprire il fabbisogno energetico dell’apparecchio (meno di 100 watt) durante il giorno e di produrre energia che viene immagazzinata, per le operazioni notturne, in apposite batterie. L’assenza dell’impianto di condizionamento interno (presente in tutti gli sportelli tradizionali), poi, consente un notevole risparmio economico e riduce l’inquinamento atmosferico.
Questa iniziativa ha riscosso notevole successo ed ha avuto grande risonanza in tutto il mondo. La National Bank di Abu Dhabi ha perfino deciso di installare i pannelli fotovoltaici non solo sui bancomat delle sue filiali, ma addirittura anche su tutti gli sportelli indipendenti (circa 430) disseminati negli Emirati Arabi.
Ma non finisce qui! Per completare questo investimento “green”, poi, la National Bank sta pensando di fornire ai propri clienti delle carte di credito in plastica riciclata che – ovviamente – saranno distribuite dal bancomat a energia solare.
Per dovere di cronaca e per un pizzico di orgoglio nazionale, non possiamo non sottilineare che il bancomat solare di Abu Dhabi non è l’unico nel suo genere, anzi! Anche l’Italia, infatti, ha il suo “eco-sportello”: si trova a Scarlino (in provincia di Grosseto) ed è stato progettato per il Monte dei Paschi di Siena.
Saranno tutte così le banche del futuro?!