La tecnologia intelligente cerca di unirsi in una sola famiglia

La tecnologia intelligente cerca di unirsi in una sola famiglia

Le case intelligenti in un prossimo futuro ci aiuteranno a risparmiare energia grazie a un nuovo e più funzionale approccio alla gestione, anche da remoto, degli apparecchi domestici.

Perchè tutto questo sia possibile è necessaria una nuova generazione di elettrodomestici e apparecchi tecnologici che, connessi alla rete di telecomunicazioni, permettano una partecipazione attiva del consumatore nella gestione dei propri consumi.

Per questo motivo prodotti diversi e di marche diverse devono “parlare” una lingua comune, ossia dialogare attraverso un protocollo di comunicazione aperto e standard.
Questo è ciò che vuole raggiungere Energy@home , associazione no profit fondata nel 2012 che raccoglie importanti aziende del settore elettrico, delle telecomunicazioni e dei prodotti domestici nonché importanti produttori di chip.

Lo scopo del grande progetto è appunto quello di sviluppare e promuovere tecnologie e servizi per l’efficienza energetica nelle case intelligenti basati sull’interazione fra le apparecchiature domestiche e le infrastrutture elettriche e di telecomunicazione.

All’importante associazione ha aderito anche il noto marchio Whirlpool EMEA che, come azienda leader nel settore elettrodomestici, è da anni soggetto attivo nello sviluppo degli elettrodomestici ‘smart’, a livello globale.

«Aziende diverse, da quelle degli elettrodomestici a quelle delle telecomunicazioni e dell’energia, hanno deciso di dialogare nella consapevolezza che il consumatore avrà sempre in casa prodotti diversi e non di una sola marca – spiega Marco Signa, Energy Strategy Manager di Whirlpool EMEA e membro del gruppo di lavoro di Energy@home- Le case del futuro dovranno puntare sempre più all’efficienza energetica, all’integrazione delle funzioni di apparecchiature diverse anche controllabili da remoto da parte dell’utente con smartphone o tablet, ma per far questo è indispensabile uno standard condiviso».

 

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