L’app green di San Benedetto

L’app green di San Benedetto

Fresca, interattiva, trasparente: è la nuova app per iPhone predisposta da Acqua Minerale San Benedetto, che permette di entrare virtualmente nei percorsi di sostenibilità che l’azienda sta sviluppando ormai da molti anni, in armonia con una vocazione al rispetto dell’ecosistema che da sempre fa parte del Dna di questa grande impresa italiana (scaricabile da iTunes o dal seguente link: http://bit.ly/ecogreen-sanbenedetto).

Apripista del Programma Nazionale di Valutazione dell’Impronta ambientale messo in atto dal Ministero dell’Ambiente per tutti i settori produttivi del Paese, Acqua Minerale San Benedetto offre con questa app uno scorcio sulla storia aziendale, sul Progetto Ecogreen e sulle altre iniziative realizzate nel segno dell’innovazione, per la tutela della salute del consumatore e per la salvaguardia della natura a vantaggio delle presenti e future generazioni.

Dal menù iniziale si può scegliere se entrare subito nel Progetto Ecogreen, la linea di acqua minerale con il 100% di emissioni di CO2 compensate, oppure se addentrarsi nei capitoli fondamentali dell’avventura imprenditoriale San Benedetto: la storia, appunto, ma anche gli orizzonti dell’azienda oltre i confini nazionali e uno scorcio sull’offerta variegata composta da 9 marchi e 130 referenze, comprendenti 5 categorie di prodotto e una molteplicità di formati.

Una parte ampia, ma di agevole consultazione, è dedicata alla “mission” di San Benedetto sintetizzata nel claim “Risorse per la vita” e contraddistinta da costante attenzione alle problematiche ambientali e al risparmio energetico, perché operare in armonia con l’ambiente e preservare la purezza di un bene prezioso come l’acqua minerale sono i principi che guidano l’azienda. Su questa scia, infatti, Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. ha siglato nel 2009 un accordo con il Ministero dell’Ambiente, che l’ha portata a misurare le emissioni di CO2 legate a tutto il ciclo di vita dei propri prodotti e ad attivarsi in una serie di iniziative, di processo e di prodotto, che le hanno consentito di ridurre significativamente le emissioni di anidride carbonica nel triennio 2008-2011 e di lanciare la linea Progetto Eco-Green di acqua minerale, la prima in Italia a ricevere dal Ministero dell’Ambiente il logo del programma per la valutazione dell’impronta ambientale. In questo percorso, Acqua Minerale San Benedetto è stata accompagnata sul versante della comunicazione da Gruppo Rem, agenzia leader in green consultancy a livello nazionale.

“Negli ultimi anni – spiega il Direttore Marketing Vincenzo Tundo – abbiamo ridotto le emissioni complessive di CO2 (sulla linea Acqua Minerale San Benedetto) e abbiamo introdotto sul mercato la nuova linea “Progetto Eco-Green”, primo esempio di formati di acqua minerale a CO2 compensata ed in più realizzata anche attraverso l’utilizzo di R-PET (PET Rigenerato), che oggi si fregia, prima in assoluto, del Marchio di Qualità Ambientale del Ministero dell’Ambiente. In tal senso questa applicazione rappresenta un’ulteriore testimonianza concreta della volontà di diffondere su vasta scala una eco-cultura mirata a un sempre maggiore abbattimento dell’impatto ambientale complessivo”.

Consultando la app (scaricabile da Apple Store) è anche possibile saperne di più sulla “carbon footprint”, l’indicatore ambientale che misura – in tonnellate di anidride carbonica equivalente (tCO2eq) – l’impatto delle attività umane e gli effetti prodotti dai cosiddetti gas serra sul clima globale.

Di grande impatto la parte dedicata ai giochi interattivi (Ricicla ed Ecomemory), ideali per apprendere le informazioni fondamentali sull’impronta di carbonio o sul Pet riciclato, sperimentando la bellezza e la semplicità di una concreta e condivisa attenzione all’ambiente, a partire dal proprio territorio e dalle abitudini della vita di tutti i giorni. Si può scoprire, ad esempio, che con 75 bottiglie di PET riciclato si possono ottenere 3 maglioni in pile e che 215 bottiglie “valgono” una sedia. Divertente e istruttivo anche l’Ecomemory, che consente, ad ogni “performance” riuscita, di ottenere uno dei validissimi consigli di San Benedetto per tracciare una mappa dei comportamenti eco-sostenibili praticabili nel quotidiano.

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