Philips annuncia che, entro il 2015, investirà 2 miliardi di euro in innovazioni “verdi” per garantire un miglioramento dei processi produttivi nei tre settori strategici (Healthcare, Lighting e Consumer Lifestyle).
L’aumento del fatturato dei prodotti “green” (38% nel 2010, contro 31% nel 2009) dimostra che questa scelta non solo è ecosostenibile, ma anche redditizia.La sostenibilità è sempre stata uno dei valori insiti nel DNA di Philips e l’intenzione di raddoppiare l’investimento in “tecnologie verdi” non fa altro che confermare questo trend; Philips dimostra di voler diventare un’azienda leader nell’health and well-being, offrendo ai consumatori soluzioni innovative che possano migliorare la qualità della vita delle persone nel pieno rispetto dell’ambiente e della società.
In ambito Healthcare, ad esempio, è nato Philips Essential, un innovativo sistema di monitoraggio, dotato di una batteria senza presenza di acidi, che garantisce – in fase di trasporto dei pazienti – il 48% di risparmio energetico, il 72% in meno del peso del prodotto e il 32% in meno di quello del packaging.
Il settore Consumer Lifestyle, invece, ha lanciato il TV Econova, che – oltre ad essersi guadagnato il Premio EISA “Best Green TV 2010/2011” – è l’unico apparecchio che può permettersi di insignirsi della classificazione A+.
Ma il settore che più di tutti ha contribuito all’incremento del fatturato “green” è sicuramente il Lighting. Nel corso del 2010, infatti, Philips ha lanciato la lampadina 12-watt EnduraLED, la prima in grado di sostituire il classico bulbo a incandescenza da 60-watt. Questo prodotto sì è meritato il primo posto nella categoria “LED Replacements Lamp” dall’American Lighting Association ed è stato nominato “Product of the year 2010” dalla rivista “Popular Scienze Magazine”.