Si è conclusa ieri a Rotterdam la Shell Eco-Marathon 2013 che ha premiato team provenienti da 9 differenti Paesi.
Alla competizione hanno partecipato ben 183 team di studenti di 24 differenti nazionalità si sono misurati in condizioni difficili, su un circuito urbano particolarmente sfidante, con veicoli da loro progettati e realizzati e hanno stupito tutti fissando cinque nuovi record.
L’obiettivo della manifestazione era percorrere la maggiore distanza con l’equivalente di 1 kWh o di 1 l di carburante.
Nella categoria Urban Concept, il team francese Poytech Nantes ha stabilito un nuovo record nella categoria “Battery Electric” con 145,7 km per kWh percorsi (41,7 km per kWh in più rispetto allo scorso anno), mentre il team tedesco Schluchtspecht proveniente dalla University of Applied Sciences Offenburg ha migliorato il record con 315,4 km/l.
Nella categoria Prototipi, il team francese SCS Pasquet ha battuto il precedente record nella categoria “battery-electric” con il risultato di 1.224,1 km/kWh. Il team favorito, il francese Microjoule-La Joliverie, si è posizionato ancora una volta in testa alla categoria Prototipi alimentati a benzina percorrendo 2.980,3 km con un litro equivalente, cioè la distanza che separa Rotterdam da Atene.
L’edizione 2013 ha segnato anche il record di visitatori dello Shell Energy Lab, uno straordinario “experience centre” per persone di tutte le età dedicato al futuro dell’energia, della tecnologia e della mobilità.
Peter Voser, CEO di Royal Dutch Shell, ha dichiarato: “È sempre stimolante vedere i leader e gli ingegneri del futuro mettere in pratica le proprie idee innovative e creative. Anche quest’anno la Shell Eco-marathon ha messo in mostra tecnologie promettenti e innovative. Stiamo parlando di un evento di assoluto successo, che ha visto oltre 50.000 visitatori e 3000 studenti accorrere sul circuito di Ahoy per dare supporto ai team e visitare le straordinarie attrazioni dello Shell Energy Lab. Ho trovato entusiasmante vedere così tante persone divertirsi con attrazioni legate all’innovazione e al futuro dell’energia.”
Il Team leader del team DTU Road Runners, ha dichiarato: “Siamo molto contenti dei nostri risultati. Il segreto del nostro team sono i dieci anni di esperienza in questa competizione”. Il team leader di Polytech Nantes ha sottolineato: “Il prossimo anno torneremo per migliorare il record raggiunto in questa edizione”.
I risultati dell’edizione 2013 hanno fissato un precedente straordinario in vista dell’evento del prossimo anno. Norman Koch, il Direttore Tecnico della Shell Eco-marathon, ha aggiunto: “Lo spirito di competizione non è mai stato così elevato come quest’anno. Molti team hanno mostrato miglioramenti significativi rispetto agli anni precedenti, rendendo la gara più avvincente e combattuta in molte categorie. Ciò dimostra come l’innovazione sia stata messa in pratica con successo da molti più team”.
Off-track awards – una nuova sfida
Quest’anno è stato introdotto un nuovo premio off-track, lo Shell Student Energy Challenge. Agli studenti partecipanti alla Shell Eco-marathon è stato chiesto di condividere la propria visione del futuro dell’energia attraverso la realizzazione di un’infografica. Il team greco proveniente dalla Technical University Crete ha convinto la giuria con il proprio lavoro, che ha dimostrato una approfondita comprensione delle sfide energetiche.
Ai team sono stati assegnati premi nelle altre categorie off-track: technical innovation, safety, design, team spirit, communication, eco-design, tribology and safety.