In linea con il Programma 2014, Siemens ha annunciato negli scorsi giorni grandi cambiamenti nella linea organizzativa e nella strategia di azione in materia di energie rinnovabili.
L’azienda ha infatti previsto di disinvestire dal solare (sta cercando infatti potenziali clienti) per concentrarsi sull’eolico e sull’idroelettrico.
Il Settore Energy prevede quindi un ridimensionamento e la divisione Solar & Hydro cesserà l’attività.
La scelta è dovuta alla variazione del contesto di riferimento e dalla sempre maggiore pressione sui prezzi di mercato nel solare.
Michael Süß, membro del Managing Board di Siemens AG e CEO del settore Energy ha infatti affermato che il mercato generale del solare ha segnato un calo da 4 a un solo gigawatt e sono quindi unicamente le aziende specializzate a riuscire a massimizzare gli sforzi.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, l’attività in questo campo, da parte di Siemens, verrà separata da quelle inerenti la divisione Solar & Hydro. L’offerta di prodotti per gli impianti solari termici e fotovoltaici, come ad esempio turbine a vapore, generatori, tecnologie per le reti, che sono prodotti al di fuori della divisione Solar & Hydro, continuerà ad essere comunque garantita.
Le Business Unit, Solar Thermal Energy e Photovoltaic, continueranno le loro attività fino alla vendita e nel bilancio futuro verranno presentate in maniera separata dal Settore Energy (Discontinued Operations).
Le attività restanti della Divisione Solar & Hydro rimarranno nel Settore Energy.
Saranno quindi l’energia idrica e quella eolica a restare le fonti principali tra le energie rinnovabili, ed è in questi ambiti che si concentreranno le attività di Siemens.
Il futuro del Settore Energy vedrà inoltre tra i protagonisti le divisioni Fossil Power Generation, ossia le centrali termoelettriche, Wind Power, Oil & Gas, soluzioni per l’industria petrolifera e del gas e delle piccole e medie centrali termoelettriche e Power Transmission.
