Jo Szczepanska, un progettista olandese, ha ideato uno strano “sistema di refrigerazione” che – utilizzando la sola energia solare passiva, senza cioè utilizzo di “meccanismi esterni” come pompe o ventole – è in grado di tenere in fresco gli alimenti, funzionando, però, senza utilizzo di energia elettrica.
L’Outback Cooler, questo è il nome del frigorifero, è un contenitore in argilla dotato di due aperture (una più esterna che viene riempita con sabbia bagnata ed una interna più grande che serve per potervi riporre i contenitori dei cibi) e chiuso con un coperchio in panno che viene mantenuto costantemente umido.
Ma come funziona? Grazie al calore del sole, i contenitori dei cibi iniziano a scaldarsi dando vita ad un processo di evaporazione che fa uscire l’aria più calda che viene “rimpiazzata” da altra più fresca dissipata dall’intercapedine esterna contenente la sabbia bagnata. In presenza di clima secco – dato che la troppa umidità presente nell’aria non favorisce l’evaporazione) – gli alimenti possono rimanere tranquillamente fino a quasi tre settimane.
Un dispositivo rudimentale, è vero, ma sicuramente molto molto efficace!