Uno contro uno, l’avete già provato?

Da venerdì scorso 18 giugno, è entrato in vigore il cosiddetto “uno contro uno“. Si tratta dell’obbligo per i commercianti di apparecchiature elettriche ed elettroniche di ritirare gratuitamente il Raee (sigla che identifica i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) consegnato dal consumatore che ne acquista uno nuovo presso di loro.

I negozianti saranno anche obbligati a gestire in maniera adeguata tali rifiuti, conservandoli presso il punto vendita o nel luogo indicato nella comunicazione effettuata all’Albo gestori ambientali.

La pratica dell’uno contro uno è soggetta al vincolo che il “vecchio” prodotto sia di tipo equivalente a quello “nuovo”. Non è possibile quindi restituire un frigorifero se acquistate un televisore.

E’ opportuno inoltre sapere che il commerciante non potrà rifiutare il ritiro né accettarlo previo pagamento. E’ infatti prevista una sanzione amministrativa pecuniaria per ogni apparecchiatura non ritirata oppure ritirata a pagamento.

Il ritiro gratuito potrà però essere rifiutato dal negoziante in due casi particolari: se c’è un rischio di contaminazione del personale incaricato del ritiro oppure quando l’apparecchiatura consegnata non contiene i suoi componenti essenziali o contiene rifiuti diversi dai Raee (ad esempio un congelatore riempito di altri rifiuti).

Quando il consumatore consegna il vecchio elettrodomestico dovrà fornire al negoziante anche i propri dati, che verrà inseriti in un apposito schedario di carico e scarico.

Se avete acquistato un elettrodomestico in questi giorni e avete sperimentato la nuova pratica dell’uno contro uno, vi invitiamo a raccontare le vostre impressioni utilizzando i commenti.