Un tempo gli americani erano considerati uno dei popoli più sensibili riguardo le questioni ambientali, sopratutto i problemi legati ai cambiamente climatici erano una vera e propria priorità. Ma secondo un sondaggio condotto dal 13 al 21 giugno da Washington Post-Stanford University, solo il 18% considera i cambiamente climatici come il problema piu’ grave, mentre il 29% ha scelto l’inquinamento dell’aria e dei corsi d’acqua come l’allarme principale. Sopratutto se si considera che nel luglio 2008 tutte le conseguenze del riscaldamento globale erano considerate come la sfida più importante da ben il 25% del campione intervistato.
Sempre secondo l’indagine del Washington Post, la causa principale dello stravolgimento delle priorità date dai cittadini americani ai problemi legati alle questioni climatiche, sarebbe il “low profile” tenuto dal presidente Barack Obama in vista delle ptossime elezioni presidenziali nel mese di novembre.