Nella giornata mondiale dell’acqua, la charity di Giorgio Armani ACQUA FOR LIFE, in partnership con Green Cross International, fa il punto sul 2012.
La sfida dei 40 milioni di litri di acqua da raccogliere fra il 1° marzo e il 31 maggio è a poco più di un quarto del suo cammino.
A nutrirla, le vendite della speciale Limited Edition di Acqua di Giò e Acqua di Gioia, le fragranze best seller di Giorgio Armani – per ogni acquisto, una donazione immediata di 100 litri di acqua potabile. Fondamentale inoltre l’apporto di internet, con oltre 240.000 “like” già raggiunti, ciascuno dei quali frutta 50 litri di acqua potabile, donati senza alcun vincolo di acquisto.
La ‘Water Race’ simbolica, a cui tutti possono iscriversi sul sito, sta procedendo instancabilmente: partita da Milano, la città di Giorgio Armani, è arrivata adesso in Algeria e si accinge a raggiungere il Ghana, da dove salperà in direzione della Bolivia: sono questi i due grandi paesi coinvolti quest’anno da ACQUA FOR LIFE.
Con la consueta trasparenza, ACQUA FOR LIFE rende noto oggi l’elenco dei siti che sono stati scelti per beneficiare dell’intervento 2012: in Ghana saranno 10 villaggi nella regione a est del Volta, in due distretti non coinvolti dagli interventi del 2011, Manya Krobo e Asuogyamang.
Si tratta di villaggi che, a un attento esame di Green Cross e del suo Presidente ghanese Mubarick Masawudu, sono risultati particolarmente isolati e bisognosi: Kluvikope, Pepotia, Oglobo, Yeniama, Mpakadan (Kpota area), Old Akrade, Asitey Agathorm, Tsledorm, Porpornya Dornya, Ayermesu Dorno.
“Bisogna evitare di disperdere energie e risorse – spiega Mubarick Masawudu -, noi selezioniamo i villaggi sulla base di 3 criteri: i bisogni, l’accettazione delle tecnologie che vengono proposte per il progetto e la volontà di partecipazione delle stesse comunità a tutto il processo, il loro grado di coinvolgimento attivo.”
Come previsto dal progetto ‘Smart Water for Green Schools’, appoggiato da Giorgio Armani, in ognuno di questi villaggi verranno costruite 3 infrastrutture della durata di 15-20 anni: in prossimità della scuola, un sistema di raccolta dell’acqua piovana attraverso il tetto, che fa convergere l’acqua in una cisterna dotata di filtri; e inoltre, vicino al villaggio: un pozzo scavato con la trivella ad almeno 70 metri di profondità e un pozzo meno profondo scavato a mano. Nel complesso, in Ghana si andranno a costruire 30 infrastrutture.
In Bolivia, Faride Tirado, la Presidente locale di Green Cross, ha identificato 6 comunità nel dipartimento di Santa Cruz, municipalità di Charagua (siamo nella poverissima zona del Chaco): Karapari, Kopere Guasu, Kopere Montenegro, Kopere Brecha, Kopere Loma, Kapeatindi.
In ognuno di questi villaggi verranno costruite due infrastrutture: una cisterna e un pozzo di profondità, sempre a sostegno di progetti ‘Smart Water for Green Schools’, che comportano anche un’educazione igienica e alimentare dei bambini, per portare nelle famiglie nuove abitudini. In Bolivia ACQUA FOR LIFE costruirà quindi complessivamente 12 infrastrutture.
40 milioni di litri di acqua è l’obiettivo minimo da raggiungere nel 2012. Grazie alla ‘Water Race’ su internet, il numero di litri, e quindi il numero dei villaggi coinvolti, potrà crescere ancora.
Basta dare un “like”.
