Il primo ballerino della Scala Roberto Bolle tra i protagonisti dell’Ora della Terra del WWF, il più grande evento mondiale dedicato ai cambiamenti climatici e al futuro sostenibile, che il 31 marzo coinvolgerà migliaia di città, nazioni, monumenti e luoghi simbolo in un emozionante giro del mondo a luci spente.
Da oggi è online sul sito WWF il video-messaggio girato da Bolle nel prestigioso Teatro alla Scala, che per la prima volta spegnerà le proprie luci la sera del 31, e sarà proprio l’etoile internazionale della danza a dare il via agli spegnimenti italiani nella suggestiva cornice di Castel Sant’Angelo, a Roma, insieme a Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia e a Jim Leape, direttore generale del WWF International, mentre non lontano 128 “donatori di energia” in bicicletta alimenteranno il concerto-spettacolo dei Tetes de Bois “Palco a Pedali – Goodbike”, ospiti Elisa e Niccolò Fabi, il primo eco-spettacolo al mondo in cui l’energia elettrica che illumina il palco e lo fa suonare viene interamente generata dall’energia di biker volontari, reclutati in pochi giorni sul web, dando vita a un viaggio nel mondo della bicicletta tra immagini, canzoni, racconti e poesia.
E da oggi prende il via la nuova app “L’Ora del WWF” per I-Phone (Android nei prossimi giorni) il count-down verso lo scoccare dell’Ora della Terra, i video e gli appuntamenti da condividere sui social e il Test di sostenibilità per scoprire, dalla temperatura della propria casa, ai piatti preferiti, dallo sport allo shopping, fino ai viaggi all’estero o in città se siamo “eco-virtuosi”, “consapevoli” o “menefreghisti”, con tante possibilità per migliorare! La piattaforma è stata realizzata grazie al supporto di Iperdesign.
Sabato sera tutti potranno arricchire la fotogallery ufficiale la serata caricando una foto dello spegnimento nella propria città (monumenti, uffici, la propria casa) su http://upload.wwf.it/earthhour.
Nel frattempo l’ondata di adesioni cresce in tutta Italia, per la più grande mobilitazione planetaria per il clima mai avvenuta, che quest’anno più che mai ha avuto come protagoniste le città. A oggi sono più di 350 i Comuni italiani ad aver confermato la loro adesione e in tutta Italia si spegneranno monumenti come Castel Sant’Angelo e la Cupola di San Pietro a Roma, il Teatro alla Scala di Milano, piazza San Marco a Venezia, la Torre di Pisa, Duomo, Battistero e Ponte Vecchio a Firenze, la Mole Antonelliana di Torino, i Sassi di Matera, l’Acquario di Genova, la Valle dei Templi di Agrigento, alcuni dei principali beni del FAI – Fondo Ambiente Italiano. E parteciperanno anche i 9 Comuni premiati negli scorsi giorni dal WWF per le buone pratiche di sostenibilità urbana nell’ambito del concorso “Reinventiamo le città”: Torino per il bike sharing, Forlì per i pannolini usa e getta, Milano per l’Area C, Forni di Sopra (Udine) per il progetto di autonomia energetica, Napoli per la raccolta differenziata, Venezia per l’energia dal mare, Vanzago per la casa dell’acqua e le 14 buone pratiche, Rocchetta Vara (La Spezia) per il recupero dell’attività agricola, Ponte Buggianese (Pistoia) per la gestione partecipata del Padule di Fucecchio: le “bone nove” della sostenibilità italiane che potranno ispirare moltissime città italiane a candidarsi al City Challenge lanciato dal WWF a livello internazionale (www.wwf.it/oradellaterra).
E anche la squadra dei testimonial che supportano l’evento è sempre più nutrita, oltre a Roberto Bolle, Elisa, Niccolò Fabi e i Tetes de Bois, che saranno protagonisti dell’evento centrale di Roma, grande adesione dal mondo dello sport: dopo la nazionale italiana di rugby, anche la Teramo basket ha girato il proprio video-messaggio e il 31 scenderà in campo con la maglietta dell’Ora della Terra. E hanno lanciato la loro chiamata alla sostenibilità anche Paola Saluzzi, gli al Capone & Bungtbangt con il loro eco-rap e tutti gli ambasciatori delle edizioni precedenti tra cui Francesco Totti, Paola Maugeri, Massimiliano Rosolino, Marco Mengoni, Francesco Facchinetti e tanti altri ancora.
In occasione di Earth Hour, il WWF ha lanciato la membership “Paperfree – Specie digitale”, la nuova iscrizione completamente digitale, che prevede solo comunicazioni via mail ed sms, speciali abbonamenti a riviste digitali e nuove ed esclusive app WWF, senza alcun uso della carta. Tutti i contributi raccolti andranno a sostenere i progetti di conservazione dell’Associazione in Italia e nel mondo. Pensata per chi ama postare, twittare e taggare, è online su wwf.it/paperfree e promossa grazie all’aiuto di Luca Argentero.
I PATROCINI
L’edizione di Earth Hour 2012 ha ricevuto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica, e i patrocini del Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Conferenza delle Regioni e Province Autonome, Regione Lombardia, Regione Toscana, Roma Capitale, Comune di Milano, Comune di Firenze, Comune di Siena, Comune di Perugia, Comune di Bologna, FAI – Fondo Ambiente Italiano, Federciclisti, FIAB, ANCI, Associazione Italiana Comuni Virtuosi, Coordinamento Agende 21 Locali.
L’ORA DELLA TERRA E LE IMPRESE
All’appello di Earth Hour hanno risposto anche le imprese, che nell’ottica della sostenibilità offrono grandi potenzialità nella riduzione degli impatti e nell’influenzare mercati e consumatori. Tra i partner dell’evento Cisco, leader nel settore dell’Information Technology, sta raccogliendo adesioni per la prima “Business Travel Free Week”, dal 26 al 30 marzo: le aziende che parteciperanno si impegneranno a ridurre al minimo indispensabile i viaggi aziendali dei propri dipendenti, valorizzando i vantaggi ambientali ed economici connessi all’utilizzo delle tecnologie di tele-presenza e audio-video conferenza. Mentre Coin – che si è impegnata per la produzione di shopper in carta certificata FSC, la smaterializzazione delle Coincard e la riduzione dei viaggi aziendali tramite un maggior utilizzo della tecnologia di video-conferenza “Coin touch” – ha lanciato un ironico contest fotografico sul sito coin.it/peccato verde, che ha già raccolto le foto di decine di “peccati green” e il 31 spegnerà le vetrine dei negozi in tutta Italia e il videowall di Milano Piazza V Giornate. E per dimostrare che un cambiamento è possibile, altre imprese partner del WWF hanno risposto all’appello di Earth Hour impegnandosi in azioni concrete per diminuire i propri impatti ambientali e ispirare altre aziende a fare altrettanto. Dodo inizierà a produrre il packaging dei suoi prodotti e i suoi leaflet in carta certificata FSC, mentre I Provenzali si impegnerà nella produzione di confezioni 100% ecologiche. Sulla sensibilizzazione dei propri dipendenti e clienti ha invece puntato Mutti, che impegnato a ridurre l’impronta idrica ha anche avviato attività di formazione ai propri agricoltori su questo tema, ma anche Berendsohn, Auchan e Peroni. Il Gruppo cartario Sofidel (noto per il marchio Regina), membro del programma WWF Climate Savers, ha dichiarato che consoliderà ulteriormente l’impegno in termini di ricorso a fonti forestali certificate. Electrolux in occasione di questo evento presenterà “Future Insight”, il nuovo rapporto biennale dedicato alle strategie messe in atto dal gruppo per un futuro più sostenibile.
Anche l’utilizzo di una semplice borraccia per dissetarsi diventa un importante contributo al WWF durante L’Ora della Terra. SIGG mette a disposizione degli instancabili “donatori di energia” dell’evento “Goodbike” di sabato sera a Roma uno dei simboli mondiali dello spirito ecosostenibile: le proprie borracce ecologiche in alluminio 100% Swiss Made. Riempirle con l’acqua del rubinetto è un piccolo gesto, ma che diventa una grande prova nella lotta alla riduzione dell’uso della plastica.