Qual è il territorio più green d’Italia? Due recentissime indagini hanno evidenziato ancora una volta come sia Bolzano la provincia dove non solo si vive bene ma anche luogo dove la nuova impresa è sostenuta da un contesto di alta qualità del fare business, il tutto in modo “sostenibile”.
L’Istituto di ricerche Cse Pragma ha definito la classifica nazionale dei comuni capoluogo con caratteristiche green ed il risultato pone sul gradino più alto del podio Bolzano, la città più ecosostenibile a livello nazionale.
Le performance dei 116 comuni capoluogo sono state vagliate da 12 indicatori ambientali riferiti a 6 aree tematiche (acqua, aria, energia, rifiuti, trasporti, rumore) e sintetizzati in un unico Indice di eco-sostenibilità urbana. In una scala da 1 a 100 la media nazionale raggiunge il punteggio di 54,2 mentre Bolzano il 70,2.
L’ultimo rapporto di Legambiente – COMUNI RINNOVABILI 2012, Sole, vento, acqua, terra, biomasse. La mappatura delle fonti rinnovabili nel territorio italiano – arriva alla stessa conclusione. Tra i 22 Comuni italiani 100% rinnovabili, 16 sono in Provincia di Bolzano.
L’Alto Adige ha da anni messo in atto particolari politiche e attenzioni a livello energetico che la rendono una vera e propria Green Region.
L’obiettivo dell’Alto Adige è infatti quello di arrivare al 75% della copertura dei fabbisogni complessivi entro il 2015 e continuare in questa direzione fino al raggiungimento dell’autosufficienza energetica grazie al mix di fonti rinnovabili al 2050.
L’assessore all’Economia della Provincia Autonoma di Bolzano, Thomas Widmann, commenta queste analisi nazionali: “E’ soddisfacente vedere l’Alto Adige costantemente al top nelle classifiche del vivere e fare impresa green. Qui non solo ci sono alti standard di qualità della vita ma anche del fare nuova impresa. Il nostro valore disponibile è quello di un intero sistema economico che accoglie e sostiene chi vuole fare business ed ha un chiaro progetto di impresa, di sviluppo commerciale – perché no anche verso i paesi di lingua tedesca che dialogano spesso con noi – di innovazione e ricerca e sviluppo. Il green non è una moda, è un dato di fatto ed un segmento significativo della nostra economia che si mette a disposizione di nuovi investitori ed imprenditori italiani ed internazionali”.
Il direttore della Business Location Südtirol – Alto Adige (BLS), Ulrich Stofner, aggiunge: “Ci siamo ormai resi conto di come l’Alto Adige abbia già acquisito buone caratteristiche per essere a motivo essere chiamata “Green Region” d’Italia. L’Alto Adige rappresenta già oggi un’eccellenza non chiusa in se stessa ma aperta a tutti coloro che stanno scegliendo un economia dove insediarsi e sviluppare attività commerciali con le migliori facilitazioni e minori interferenze burocratiche. Parliamo tutti i giorni con imprenditori ed investitori e la loro prima richiesta è semplice. Ci dicono: ‘Cerchiamo un luogo dove la burocrazia non sia soffocante sia nell’aprire che nel condurre l’impresa. Vogliamo solo non essere ostacolati’. In Alto Adige questo è possibile e sono molte le realtà che si mettono al servizio delle imprese”.
