Ripensare al piano energetico nazionale è più che mai urgente e necessario.
Ecco le proposte di Berni, candidato Sel, alla Camera.
Efficientamento, risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili sono le basi su cui crediamo che sia giunto il momento di costruire una strategia energetica, capace di eliminare la nostra dipendenza dai combustibili fossili, di ridurre gli effetti ambientali, in linea con gli obiettivi della comunità europea, e di sfruttare tutte le potenzialità offerte dall’uso delle fonti rinnovabili.
Un futuro rinnovabile per creare nuove opportunità di lavoro. Abbiamo bisogno di linee guida chiare e coordinate che parlino di incentivi, costi e necessità, ovvero di un reale piano energetico nazionale, di cui siamo ormai in attesa da oltre 25 anni. Saremo in grado di uscire dalla crisi solo se avremo il coraggio di invertire la rotta, investendo su un futuro esclusivamente rinnovabile. Una prospettiva che fa bene all’ambiente e all’economia perché aprirà nuove opportunità di lavoro (edilizia sul fronte dell’efficientamento, installazione e relazione impianti da fonti rinnovabili), riducendo al contempo sia le emissioni, che i costi di produzione che, fino ad oggi, hanno gravato sulle tasche delle famiglie e delle imprese. Quello che abbiamo in mente è un piano che riduca i pesi economici dovuti all’import energetico.
Siena Carbon Free: modello da replicare su scala nazionale. Dopo le inconcludenti politiche del Governo Berlusconi e le anacronistiche proposte del Professor Monti, è necessario predisporre, in linea con gli obiettivi di Kyoto, politiche di sostegno e incentivi certi per chi investe nel settore delle rinnovabili. Lo schema del piano deve prevedere anche il coinvolgimento degli enti locali, in particolare territoriali, a cui distribuire obiettivi reali, sia in termini di riduzione delle emissioni che di produzione, consegnando così alle amministrazioni comunali e provinciali la responsabilità anche di come e di dove fare gli impianti. In questo senso un importante contributo deriva dall’esperienza anticipatrice della provincia di Siena, che con Siena Carbon Free ha dimostrato di possedere le conoscenze e le competenze per far diventare un progetto basato su crescita rinnovabile e sostenibile un modello da replicare su scala nazionale.