Molti uomini si rendono dei “tuttofare” in casa, dal bricolage all’idraulica cercando di fare “quei lavori da maschi” che le donne restano a guardare.
Eppure quasi tutti devono alzare bandiera di fronte agli interventi di riqualificazione energetica.
Grazie allo studio effettuato in occasione della prima edizione del Pronergy+, manifestazione dedicata all’impiego di energie rinnovabili e alla progettazione sostenibile che si terrà a Padova la seconda settimana di Aprile 2013, è emerso come sia poco diffusa l’attenzione verso questi importanti temi.
Sono i più giovani, tra i 32 e i 47 anni, a ricercare maggiormente interventi a favore dell’efficienza energetica.
Negli ultimi anni fortunatamente gli interventi green stanno crescendo in maniera esponenziale.
Le innovazioni più diffuse riguardano il solare: sia termico sia fotovoltaico.
Grazie ad esse non solo aziende ma anche privati hanno mosso i primi passi verso l’eco-sostenibilità potendo riscontrare un netto risparmio oltre che un guadagno ottenuto al surplus di energia prodotta.
Nelle case di tantissimi sono stati inoltre richiesti interventi per una maggiore resa energetica.
Si è lavorato per creare caldaie a condensazione, pompe di calore, riscaldamenti a pavimento sino ad arrivare alla termoregolazione con contabilizzazione del calore.
La strada dell’eco-sostenibilità è ancora lunga ma grazie a sovvenzioni statali per chi installa e soprattutto grazie all’obbligo di certificazione energetica degli spazi abitativi nel 2011 sono stati superati di gran lunga i 4.000.000 di interventi riguardanti solo riscaldamento e climatizzazione.