Il noto marchio Aquafresh è pronto a dare il via alla quarta edizione di Chiudi il Rubinetto, il Progetto di sensibilizzazione al risparmio idrico che ha l’obbiettivo di informare sullo spreco di acqua nella vita di tutti i giorni, a partire da quella che viene utilizzata quando ci si lava i denti.
Con questa occasione non solo si invitano le persone a ragionare sui piccoli gesti quotidiani che possono ridurre il proprio impatto idrico ma, soprattutto si punta ad una vera e propria “chiamata all’azione”, in modo che ognuno di noi diventi il protagonista di Chiudi il Rubinetto 2013 seguendo il motto “consumer generated social charity”.
L’ambizioso progetto si concentrerà sul sostegno ad Amref, che verrà rinnovato per il terzo anno consecutivo, con una novità in più rispetto alle scorse edizioni: saranno, infatti, gli utenti del web a decidere il progetto charity da sostenere tra i tre proposti; una modalità innovativa ed interattiva che vuole coinvolgere direttamente i consumatori per aumentarne la consapevolezza dell’importanza di una corretta sostenibilità idrica ma soprattutto stimolarli ad adottare comportamenti eco-sostenibili.
Attraverso il sito internet dedicato al progetto, l’utente potrà decidere di sostenere e votare uno dei tre progetti idrici di charity promossi da AMREF che si sviluppano sul territorio kenyota:
“Portiamo acqua nelle comunità del Kitui: per costruire 5 pozzi di superficie”
che ha lo scopo di costruire pozzi presso villaggi della città di Kitui, contribuendo a ridurre la distanza da percorrere per l’approvvigionamento di acqua;
“Portiamo acqua nelle comunità del Kitui: per costruire 5 km di canalizzazioni”
volto a recuperare l’acqua attraverso un pozzo di profondità e convogliarla in un serbatoio per poi distribuirla a tutta l’area interessata;
“Portiamo acqua ai bambini di una scuola: per costruire una nuova aula, dei servizi igienici e una cisterna per l’acqua”
con l’obbiettivo di dotare la scuola di Midodoni di acqua potabile, ridurre la diffusione di malattie infettive e parassitarie e migliorare le condizioni igienico-sanitarie.
Accanto alla descrizione di ogni progetto, sarà visualizzata una “tanica virtuale” in cui ogni utente potrà versare la “propria acqua” risparmiata, o che s’impegna a risparmiare, adottando abitudini ancora più ecosostenibili. Versare l’acqua in una tanica piuttosto che in un’altra, sarà il modo per esprimere la propria preferenza nei confronti del progetto che si vuole sostenere.
A fine operazione, a fine ottobre 2013, il progetto che avrà accumulato più acqua rispetto agli altri verrà finanziato da Aquafresh.