“La nuova Classe S vanta consumi ed emissioni che fino a qualche anno fa apparivano un’utopia perfino per le vetture di classe media”, spiega Herbert Kohler, Chief Environmental Officer di Daimler AG. “Rispetto alla generazione precedente, i consumi sono stati ridotti del 20% e tutti i modelli, nelle rispettive classi, detengono la posizione di leadership in termini di efficienza. Relativamente alle emissioni di CO2, S 400 HYBRID ha raggiunto un valore di 147 g CO2/km rispetto ai 186 g CO2/km del modello precedente.”
Mercedes-Benz sta ponendo molta attenzione all’ambiente concentrandosi anche oltre la semplice conformità ai requisiti di legge e rendendo pubblici i risultati riguardanti la certificazione ambientale e le relative note esplicative nella serie di documenti “Life Cycle”, disponibile all’indirizzo http://www.mercedes-benz.com.
Nel 2005, Classe S fu la prima vettura in assoluto a ricevere la certificazione ambientale del TÜV Süd, e la tradizione continua anche nel 2013. Sebbene la strada per un riciclo completo nella nuova Classe S sia ancora lunga, nella fase di sviluppo sono stati rispettati tutti i requisiti per rendere la fase finale del ciclo di vita della vettura quanto più ecocompatibile possibile. Per consolidare e potenziare nell’immediato il mercato dei materiali riciclati, nella produzione della nuova Classe S ne è stato previsto un impiego ancora maggiore. Complessivamente sono presenti 51 componenti con un peso complessivo pari a 49,7 kg che possono essere prodotti, in parte, con plastiche riciclate di alta qualità. La massa dei componenti riciclati approvati è aumentata così del 134% rispetto alle vetture della precedente generazione.
I materiali riciclabili vengono recuperati, per quanto possibile, dai flussi di rifiuti derivanti dalle vetture. I rivestimenti dei passaruota, ad esempio, sono realizzati con materiale riciclato proveniente dai rivestimenti dei paraurti. Su Classe S, 87 componenti per un peso complessivo di 46,1 chilogrammi sono realizzati utilizzando materiali naturali. I rivestimenti dello schienale dei sedili di guidatore e passeggero, ad esempio, sono realizzati in fibre di cocco e lana.
