Ognuno di noi è parte del problema e allo stesso tempo parte della soluzione, a partire dalla riduzione delle emissioni di gas serra nelle abitudini quotidiane fino allo stimolo nei confronti dei governi affinché si adottino politiche energetiche a favore delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Ridurre le emissioni di gas serra responsabili del cambiamento climatico significa anche intervenire sui nostri consumi di energia: tutte le persone, istituzioni, comunità, aziende, devono unirsi per avviare un grande cambiamento. E’ questo il messaggio dell’evento del 29 marzo – Earth Hour, l’Ora della Terra che vedrà di nuovo una mobilitazione mondiale per il clima.
Il movimento globale del WWF, giunto alla sua ottava edizione e che vedrà spegnersi ‘simbolicamente’ le luci per un’ora in ogni angolo del pianeta, unisce tanti piccoli gesti e comunità e li rende una grande forza planetaria. Dall’Amazzonia fino all’Artico, lo spegnimento simbolico quest’anno inizierà nelle isole Samoa (alle 20.30 ora locale, circa le 8.30 del mattino in Italia) e dopo il giro della terra, l’evento si chiuderà a Tahiti.
L’Ora della Terra, che l’anno scorso ha visto partecipare oltre 2 miliardi di persone in 7.000 città e 154 Paesi del mondo, è il più potente strumento mai creato per coinvolgere il mondo intero, a tutti i livelli della società, nel cambiamento di cui la vita sul pianeta e il nostro futuro hanno bisogno.
Centinaia gli eventi e le iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte in tutto il mondo: quest’anno è sceso in campo anche un personaggio di eccezione, Spider-Man, il primo supereroe ambasciatore per Earth Hour grazie ad un accordo con la Sony Pictures in occasione dell’uscita del film The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro in 3D (nelle sale italiane dal 23 aprile e distribuito dalla Warner Bros. Pictures Italia).
Tutti possono aderire spegnendo simbolicamente per un’ora la luce a casa, in ufficio, nei musei e segnalando la propria partecipazione sul sito dell’evento e postando le foto sul profilo Facebook WWF Italia: le foto caricate sulla pagina WWF con l’indicazione del luogo verranno rese visibili. E per aiutare la specie simbolo del cambiamento climatico, il WWF ha lanciato la Campagna Orso polare
Earth Hour nel Mondo
Vi saranno gli spegnimenti dei simboli del pianeta, come l’Empire State Building, il Tower Bridge di Londra, il castello di Edimburgo, la Porta di Brandemburgo, la Torre Eiffel, il Cremlino e la Piazza Rossa di Mosca, il Ponte sul Bosforo, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, la marina Bay Sands di Singapore. Si aggiungeranno iniziative speciali come concerti, sfilate di candele, flash mob, esibizioni di danza, piantagioni di alberi.
Earth Hour in Italia
A Roma si spegneranno la Cupola e la facciata della Basilica di San Pietro, davanti ad un’installazione dedicata. Insieme a testimonial e artisti ci sarà anche il fumettista Giacomo Bevilacqua (autore di ‘A Panda Piace’) che coinvolgerà il pubblico più giovane in un’iniziativa artistica. Tra le tante adesioni che stanno arrivando si segnalano: Firenze piazzale Michelangelo osservazioni celesti con telescopi in collaborazione con Osservatorio Astrofisico di Arcetri e la Basilica di Santa Croce. A Napoli il WWF Campania sarà presente alla fiera dedicata all’efficienza energetica e alle rinnovabili Energy Med, con attività di educazione e sensibilizzazione sul tema del risparmio energetico. A Venezia si spegneranno le luci di Piazza San Marco e del Palazzo Ducale, a Milanoper la prima volta si spegnerà Palazzo Lombardia, ad Agrigento la Valle dei Templi.
Tra i media partner quest’anno repubblica.it affianca l’Ora della Terra: raccontaci la tua ora di buio!
Per salvare la specie simbolo dei cambiamenti climatici è possibile donare direttamente sul progetto di conservazione oppure adottare un orso in pericolo, scegliendo tra le differenti tipologie di adozioni (semplice, con peluche o digitale)
Le imprese per Earth Hour
Anche quest’anno le imprese partner del WWF hanno aderito all’appuntamento Earth Hour promuovendo il messaggio WWF a favore del clima e della sostenibilità. Auchan spegnerà l’insegna esterna dei centri commerciali, abbasserà le luci all’interno degli Ipermercati e realizzerà attività di sensibilizzazione sul tema della riduzione degli sprechi e delle risorse. Mutti, impegnato con WWF a ridurre la propria impronta idrica e di carbonio sull’intera filiera produttiva, sensibilizza dipendenti e consumatori sui temi dell’iniziativa. Sofidel, membro del programma internazionale WWF Climate Savers per la riduzione delle emissioni, spegnerà simbolicamente le insegne luminose degli stabilimenti italiani. UniCredit, attivo anche attraverso la partnership con WWF sul tema clima e energia, aderisce anche quest’anno spegnendo gli edifici più rappresentativi, come la torre di Porta Garibaldi a Milano.