Daikin, l’azienda leader nel settore della climatizzazione, ha fornito l’apparecchiatura per la realizzazione dell’impianto nelle sale espositive del Padiglione Italia della Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia. I sistemi di Daikin sono stati già utilizzati per la climatizzazione di strutture come il Museo del Novecento a Milano e di aree adibite a importanti mostre temporanee. L’esperienza di Daikin nel mondo dell’arte come sponsor tecnico ha permesso di realizzare un’installazione caratterizzata da alta efficienza, elevata sostenibilità e grande attenzione al contesto architettonico.
Sarà aperta al pubblico, da mercoledì 29 agosto a domenica 25 novembre 2012, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, la 13^ Mostra Internazionale di Architettura organizzata dalla Biennale di Venezia. Daikin Italy, che ha fornito le macchine per la realizzazione dell’impianto di climatizzazione del Padiglione Italia curato dall’architetto Luca Zevi, è tra gli sponsor tecnici della manifestazione.
A fronte di un progetto preesistente, è stata scelta la tecnologia di Daikin per le caratteristiche di sostenibilità, efficienza e flessibilità. Il carattere temporaneo dell’allestimento prevede infatti che il sistema utilizzato sia smantellato al termine della mostra.
Marco Dall’Ombra, direttore marketing di Daikin Italy, afferma: “Da anni Daikin Italy sostiene iniziative di carattere culturale nell’ambito dell’arte. L’impegno dell’azienda in questo settore è iniziato nel maggio 2005 con la sponsorizzazione tecnica della mostra Canaletto–Il trionfo della veduta, allestita a Roma presso Palazzo Giustiniani. I progetti più recenti che ci hanno visto coinvolti sono stati la realizzazione dell’impianto di climatizzazione per le sale espositive della mostra Raffaello e Urbino, al Palazzo Ducale di Urbino nel 2009, e la fornitura di sistemi per la climatizzazione del Museo del Novecento di Milano, inaugurato a fine 2010. Consapevoli del valore della cultura, crediamo fortemente in questo tipo di attività con le quali cerchiamo di integrare le risorse pubbliche destinate a questo settore”.