L’Unione Europea ha approvato disposizioni più rigorose rispetto a quelle stabilite dal regolamento 842/2006 sull’immissione in commercio di prodotti e apparecchiature che contengono gas fluorurati o il cui funzionamento dipende da tali gas.
Considerati, infatti, i rischi per l’ambiente che derivano dall’uso di gas fluorurati, la Commissione Europea ha ribadito che le disposizioni nazionali non devono costituire (e di fatto non costituiscono) un ostacolo al funzionamento del mercato interno rispetto all’obiettivo perseguito. Inoltre, anche tenendo conto delle conclusioni della recente valutazione circa l’attuazione, gli effetti e l’adeguatezza del regolamento del 2006, appare evidente che per conseguire gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra in tutta l’Unione Europea sono necessari ulteriori provvedimenti per la riduzione delle emissioni di gas fluorurati.
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