Diabolik, lo storico personaggio dei fumetti inventato dalle sorelle Giussani, sarà un buon alleato delle foreste. Le storie del ladro nero, che hanno appassionato generazioni di lettori, d’ora in avanti saranno stampate su carta certificata Pefc. Lo ha deciso l’editore Astorina. Il sistema certificato Pefc, assicura la gestione sostenibile del patrimonio boschivo e permette la più trasparente tracciabilità della materia prima, lungo tutta la filiera, dal bosco al prodotto finito. Grazie alla scelta dell’editore Astorina e alla tipografia certificata Rotolito Lombarda, le 450 tonnellate di carta usata per stampare il fumetto contribuiranno a ripiantare 33,28 ettari di foresta che, nel loro ciclo di vita standard (circa 30 anni) assorbiranno 1.664 tonnellate di CO2. La certificazione di tracciabilità Pefc della carta prodotta dalla Cartiera svedese Holmen permette di garantire l’origine della materia prima e di assicurare il lettore che non sono tagliate foreste tropicali, ma che tutta la fibra vergine deriva da foreste del Nord Europa.
Non è la prima volta che un editore di fumetti decide di stampare su carta certificata Pefc. Già in passato, analoga scelta fu fatta dalla Disney con il settimanale Topolino e tutte le altre pubblicazioni e dal gruppo Bonelli per le avventure di tutti i suoi storici personaggi (tra cui Tex Willer, Dylan Dog, Zagor, Martin Mystere).
Fonte: Ansa