100% naturali, privi di Ogm e legano indissolubilmente la bellezza della persona al rispetto dell’ambiente, dell’uomo e degli altri esseri viventi. Di cosa stiamo parlando? Dei cosmetici biologici e…eco-sostenibili!
Dieci anni fa Icea (l’Istituto certificazione etica ambientale, il principale organismo di certificazione del biologico in Italia) ha certifito, proprio in Italia, il primo eco-bio-cosmetico. E in dieci anni, sono stati fatti molti passi in avanti. Secondo i dati recentemente presentati, infatti, nel nostro paese ci sono 173 aziende produttrici e sono ormai 2.56 i prodotti certificati da Icea: prodotti per il viso (481), per il corpo (28), prodotti per i capelli (19), saponi (138) e bagnodoccia (125).
Ci sono, poi, le materie prime (962), i prodotti per il make up (121), per i bambini (47), per uomo (43), per l’igiene intima (38), i solari (23), per l’igiene orale (33), deodoranti e profumi (26) e persino i prodotti per gli animali (18). Cresce il numero di prodotti, ma anche i fatturati e le case cosmetiche certificate: la maggiore fetta di mercato si concentra in Lombardia (34), Emilia-Romagna (22), Toscana (21) e Veneto (21).
Ma come ci si guadagna il titolo di “eco-bio“? Le aziende certificate Icea vengono controllate con ispezioni svolte periodicamente: questi controlli sono molto più frequenti di quelli cui sono sottoposti i normali prodotti cosmetici e offrono reali garanzie sulla qualità e il rispetto degli standard bio certificati in etichetta dal marchio Icea.
