È forse nella conversione a una dieta vegana che va rinvenuta una possibile soluzione al preservamento del pianeta e delle sue risorse? Nei giorni dal 29 settembre al 5 ottobre ricorre la Settimana Vegetariana Internazionale. Una presa di coscienza anche da parte di quella porzione di Italiani che hanno scelto di sposare lo stile di vita vegetariano e vegano: secondo il rapporto Eurispes 2014, rappresentano il 7,1% della popolazione, circa 4,2 milioni di persone, contro i 3 milioni e 720mila del 2013. Una scelta che non parla solo di amore per gli animali o della preferenza di un tipo di alimentazione positivo per la salute, ma anche della consapevolezza che una vita vegan può contribuire alla tutela dell’ambiente. Il famoso cantante Moby, vegano da molti anni, ha recentemente reso pubblica la sua posizione sull’argomento, esprimendosi su quanto le agricolture animali, che da sole producono ben il 18% dei gas che causano il cambiamento climatico, incidano negativamente sul pianeta.
Uno scenario certamente da prendere in considerazione, nel quale Emporio Ecologico, il negozio online dedicato agli acquisti biologici e sostenibili, decide di fare la sua parte facilitando l’acquisto dei prodotti per chi ha scelto di vivere vegan.
Tra gli oltre 5000 prodotti provenienti da agricoltura biologica e biodinamica proposti dal sito, Emporio Ecologico propone una selezione Suitable for Vegan di 400 prodotti non food dedicati alla cura del corpo e oltre 600 prodotti alimentari, cioè 100% vegetali realizzati senza proteine animali. Grazie al “filtro shopping” il cliente può facilmente individuarli con un solo click, avviando una selezione dei prodotti, anche quelli dedicati alla cura del corpo come il dentifricio, che corrispondono ai criteri vegani.
Tra questi, Emporio Ecologico ha inserito anche quei prodotti che non vengono ancora catalogati come “vegan” dai più, ma che presto avranno l’attenzione di chi ha un approccio molto rigoroso al tema, valutando ad esempio le componenti degli integratori e di alcuni prodotti di cosmesi oppure come i vini realizzati senza le diatomee, i microorganismi o le mucillagini convenzionalmente utilizzati per la chiarificazione e il filtraggio dei vini.
Un valido aiuto sia per chi ha già da tempo adottato questo stile di vita, sia per chi fosse particolarmente sensibile al tema e avesse voglia di informarsi sull’argomento.