Negli ultimi sei anni, Ford riduce del 22% l’utilizzo di energia. E punta a fare ancora meglio: vorrebbe ridurre il consumo, infatti, di un ulteriore 25% entro il 2016. Ecco quello che appare nel “Blueprint for Sustainability: Accelerating Ahead”, il tredicesimo rapporto annuale sulla sostenibilità aziendale.
Ma gli investimenti in fatto di rispetto ambientale non finiscono qui. L’azienda si è impegnata a ridurre gli scarti di lavorazione (-70%) e delle emissioni di CO2. Gli obiettivi contemplano, inoltre, la riduzione del 30% nell’utilizzo di acqua (generando anche un rispamrio di 2,3 milioni di euro).
Le fabbriche Ford di Colonia, Genk e Saarlouis operano già in regime di rifiuti-zero, mentre gli altri cinque impianti stanno portano avanti programmi locali per la drastica riduzione delle quattro principali categorie di rifiuti industriali già dal 2013.
L’azienda – per ogni veicolo – anziché impiegare 9,5 metri cubi di acqua, ne utilizzerà solo 3,5 entro il 2015 con l’obiettivo di arrivare a 1,5. Intanto, il costruttore americano anche anche ridotto dell’8% (nel 2011) le emissioni di CO2 per veicolo e trasformato 163 tonnellate di residui di lavorazione di verniciatura in energia sufficiente a coprire i consumi di 55 case, per un anno.
