Il premio Whirlpool “Vivere a spreco zero” ha un vincitore per la categoria cibo ed è il Comune di Trieste.
Il premio, promosso dalla campagna europea “Un anno contro lo spreco” per iniziativa di Last Minute Market, è stato istituito con Trieste Next, il Salone della Ricerca scientifica e dell’Innovazione tecnologica un anno dopo il lancio della Carta Spreco Zero cui hanno aderito, oltre a Trieste, Roma, Milano, Firenze, Torino, Venezia, Bologna e Napoli. Al premio, che si articola nelle categorie cibo, acqua, energia, acquisti verdi, mobilità sostenibile, rifiuti, suolo e iniziative trasversali, hanno concorso progetti e azioni di enti locali finalizzati a ridurre gli sprechi e migliorare l’utilizzo delle risorse.
Trieste si è aggiudicata il premio avviando un laboratorio per il recupero dei beni invenduti della grande distribuzione.
«La lotta contro gli sprechi alimentari è una delle priorità che ci siamo dati come azienda inserita nella filiera del cibo –spiega Piloni–; come leader nel settore elettrodomestici, infatti, siamo impegnati a fare ricerca e innovazione offrendo soluzioni tecnologiche che prolunghino la vita dei cibi nei frigoriferi e nei congelatori preservandone, nel contempo, il valore nutrizionale. Siamo convinti che combattere gli sprechi alimentari non sia una questione di sensibilità o buona volontà ma un dovere di tutti se veramente vogliamo crescere in maniera sostenibile».