In tantissimi pur apprezzando l’energia elettrica verde, hanno temuto il passaggio al mercato libero perchè il sovrapprezzo ne eliminava i vantaggi.
Dallo studio campione condotto dal brand Epiù, azienda che offre a livello nazionale servizi e soluzioni integrate nell’ambito della fornitura di energia pulita, il trend sembra però che stia cambiando.
Gli intervistati appartengono a diversi settori tra cui alberghi di lusso, aziende di produzione, ma anche artigiani e piccoli punti vendita.
Le aziende ad esempio sottolineano di aver colto l’opportunità di passare al mercato libero per cercare una fornitura energetica più interessante e conveniente.
E chi ha scelto l’energia elettrica verde qualche anno fa non cambia idea adesso che i costi stanno diventando sempre più competitivi con l’offerta energetica tradizionale.
Ciò è confermato da un’analisi dei listini di vari fornitori che offrono “green” a prezzo vantaggioso: è stato calcolato dalla media delle tariffe presenti sul mercato che l’offerta più vantaggiosa comporta un risparmio compreso tra il 3 e il 5% dell’importo della bolletta elettrica con le tariffe di maggior tutela.
Ad una bolletta verde e meno cara le aziende associano iniziative perfettamente in linea con più ampie campagne di social sustainability. E quindi gli alberghi lanciano campagne sul risparmio idrico attraverso consumi intelligenti di acqua corrente; le aziende di produzione ammodernano macchine e impianti di illuminazione per renderli più sostenibili e investono sulla digitalizzazione dei documenti a favore del risparmio di carta.
