Quali sono i percorsi di laurea con maggiori possibilità di trovare lavoro? Dall’indagine condotta da Isfol sulle “Lauree ambientali triennali. Inserimento lavorativo e prosecuzione degli studi” chi sceglie di conseguire una laurea in ambito ambientale andrà incontro a ottime prospettive di lavoro.
Secondo la ricerca, i laureati ambientali a un anno dal conseguimento del titolo hanno trovato lavoro nel 43,5% dei casi e la percentuale continua a crescere fino a raggiungere il 53,4% dopo tre anni, sebbene tra i laureati ambientali sia più marcata la tendenza a continuare gli studi dopo la laurea (+7% del valore nazionale).
Le condizioni contrattuali raggiunte – più della metà degli occupati ha un lavoro dipendente regolare e l’inquadramento professionale raggiunto è coerente con la formazione conseguita. I ruoli lavorativi acquisiti sono soprattutto di livello intermedio, in particolare: il 37,3% a tre anni dalla laurea lavora come impiegato, il 32,1% svolge una professione tecnica e il 9% ha un’attività nel settore del commercio e dei servizi di livello qualificato. In generale metà dei laureati trova un “lavoro green” e il grado di soddisfazione è elevato anche quando il lavoro non risponde alle caratteristiche desiderate in fatto di sicurezza contrattuale o economica.