Il progetto “Etico” di raccolta e riciclo di tappi in sughero ha chiuso con grande successo il primo anno di collaborazione tra la onlus trevigiana “Oltre il Labirinto”, impegnata nel sostegno dei malati di autismo e delle loro famiglie, e l’azienda Amorim Cork Italia, leader mondiale del mercato del sughero.
Nei 12 mesi sono stati posizionati moltissimi punti di raccolta dei tappi che hanno raggiunto ben 6.041 kg.
A consegnare alla onlus l’assegno di 6041 euro è stato Carlos Santos, AD Amorim Cork Italia, il quale ha dichiarato: “6 tonnellate sono una cifra importante, se pensiamo che è riferita al primo anno di avvio dell’iniziativa e che riguarda un territorio relativamente ristretto. Questo significa che l’associazione si è spesa tantissimo per sensibilizzare la cittadinanza nella raccolta e questo è per noi un grandissimo risultato che va premiato“.
Il progetto “Etico” ha infatti come scopo, oltre alla raccolta e riciclo dei tappi, anche la sensibilizzazione della popolazione rispetto alla tutela ambientale e la salvaguardia delle foreste da sughero, strategiche nella lotta alla desertificazione e per il loro contributo all’abbattimento della produzione di Co2 globale.
Pienamente raggiunti quindi gli obiettivi prefissati in questa prima fase di avvio del progetto Etico nel territorio trevigiano. Le 6 tonnellate raccolte da Oltre il Labirinto onlus vanno a sommarsi agli altri quantitativi già raccolti sul territorio lombardo e che superano in tutto le 20 tonnellate di tappi in sughero.
<Come da accordi – continua Santos – i tappi raccolti, opportunamente selezionati, sono stati venduti all’azienda trevigiana Eco Profili, specializzata in bioedilizia, al prezzo di 600 euro al kg. Per ogni kg 400 euro sono stati donati da Amorim alla onlus e quindi ecco raggiunta la cifra di 6041 euro ricavati sia dalla vendita che e dal contributo di Amorim. E’ questo il motivo per cui abbiamo chiamato “Etico” questo progetto: perché per ogni tonnellata di tappi riciclata 1000 euro sono donati alla società civile>“.
Tanta soddisfazione anche per la Fondazione Oltre il Labirinto: “E’ stato un primo anno ricco di soddisfazione – afferma il presidente Alberto Cais – per la duplice finalità del progetto etica e ambientale, un’iniziativa unica nel suo genere, ma anche per l’incredibile partecipazione da parte di una rete di associazioni e persone fantastiche. Grazie di cuore ad Amorim, con l’augurio di poter continuare la collaborazione anche in futuro”. “I soldi raccolti – dichiara il direttore Mario Paganessi – verranno impiegati per acquistare il laboratorio educativo e occupazionale nel villaggio di Godega dove abbiamo avviato da alcuni mesi percorsi a favore di bambini e adulti autistici legati al mondo agricolo e artigianale”.