Dallo scorso 6 aprile 2010 è entrato in vigore il decreto ministeriale del 26 marzo 2010 che ha stanziato 300 milioni di euro sotto forma di incentivi all’acquisto, relativi a diversi settori merceologici.
Per quanto riguarda i prodotti elettronici, sono previsti incentivi per cucine componibili ed elettrodomestici da incasso ad alta efficienza, cucine di libera installazione, cappe climatizzate, forni elettrici, lavastoviglie, piani cottura, pompe di calore.
Anche se la cifra sembra considerevole, chi desidera usufruire degli incentivi è meglio che si affretti, dato che ogni particolare categoria di prodotto dispone di una cifra stanziata limitata. E’ opportuno inoltre sapere che gli incentivi non sono utilizzabili presso tutti i punti vendita, ma solo in quelli che hanno provveduto a registrarsi in un apposito elenco.
L’intero processo comunque è tutt’altro che semplice. Il negoziante infatti, dopo essersi registrato, dovrà controllare se c’è ancora una disponibilità finanziaria per gli incentivi su quel prodotto e a sua volta attendere l’ok all’acquisto. Fatto ciò. potrà poi ricontattare il cliente, provvedere alla vendita e applicare lo sconto pattuito. Il negoziante infine, dovrà compilare le pratiche per ottenere il rimborso.
L’Adiconsum pero teme che questo meccanismo potrà creare dei problemi.
“È prevedibile, infatti, che nei primi giorni si concentreranno migliaia di domande di bonus per avere la certezza di rientrare nei fondi previsti. E’ prevedibile anche che i commercianti utilizzeranno questi incentivi in modo pubblicitario”. Il rischio per il consumatore, spiega Adiconsum, è quello di acquistare il bene con la promessa del bonus, per poi scoprire – ad acquisto effettuato – che non è rientrato nei benefici.
E’ quindi importante che il consumatore sia molto prudente e prenoti il bene che intende acquistare, ma confermi l’acquisto solo dopo aver accertato l’accoglimento della domanda.
Elettrodomestici ad alta efficienza energetica
Ricordiamo che esiste già, e sarà in vigore fino alla fine del 2010, la detrazione fiscale del 20% per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e frigocongelatori.
I nuovi incentivi premiano in modo particolare le cucine componibili purché dotate di almeno due elettrodomestici ad alta efficienza. Rientrano negli incentivi anche le lavastoviglie, le cucine con forno elettrico, il solo forno, il piano di cottura, la pompa di calore per la fornitura di acqua calda e le cappe climatizzate. Purtroppo lavatrici e televisori non rientrano nell’elenco.
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo a questo articolo pubblicato su Nextville.