La compagnia aerea olandese KLM l’8 Marzo 2013 ha inaugurato un nuovo tipo di aviazione.
Il Boeing 777-200 della nota compagnia è decollato da Amsterdam ed è giunto fino a New York e ritorno sfruttando biocarburante.
Quello KLM è stato il primo volo non cargo intercontinentale ad utilizzare come carburante per il 25% olio da cucina esausto e la tratta dall’Olanda agli Stati Uniti verrà percorsa utilizzando questo sistema per sei mesi una volta alla settimana.
Obiettivo di KLM è ridurre le emissioni di CO2 del 20% per tonnellata di carburante per Km entro il 2009.
La pratica adottata dalla suddetta compagnia aerea è solo un piccolo tassello di un grande progetto che vede Schipol, l’aeroporto di Amsterdam, puntare dritto al divenire l’aeroporto più green d’Europa.
Parte del merito però va oltre confine, precisamente in Francia dove viene prodotto da SkyNRG il biocarburante.
La suddetta società nacque nel 2009 da Air France e KLM Group in collaborazione con North Sea Group e Spring Associates.
Il record precedente della tratta più lunga “amica dell’ambiente” è targato sempre KLM e fu effettuato nel
volo Parigi-Amsterdam.
Un’ulteriore passo avanti fu fatto in occasione di Rio+20 dove il carburante con olio da cucina servi per un volo speciale per l’occasione da Amsterdam a Rio De Janeiro.
Per quanto riguarda invece i voli cargo il percorso più lungo è stato operato attraverso il Pacifico dalla Nippon Cargo Airline.