La crisi del settore edile purtroppo sta mettendo in ginocchio moltissimi lavoratori. In moltissimi però non vogliono restare a guardare e vogliono rispondere a questo problema puntando sulla bioedilizia, sinonimo di innovazione e voglia di fare.
Si discuterà su questo tema e caldissimo e molto altro ancora venerdì 13 settembre, alle ore 17.30, presso la Mediateca “Mario Monicelli” di Asciano nell’ambito all’interno della manifestazione “Rinasciano. La Festa del Riciclo e del Riuso creativo” in programma per le vie del borgo fino a domenica 15 settembre.
La riflessione sarà condotta dall’architetto e progettista Giorgio Mallarino che riporterà la sua esperienza della “Casa ecologica di Albenga”, la realizzazione di 24 alloggi a zero consumo realizzata per una cooperativa del comune ligure.
Mallarino illustrerà le potenzialità, le opportunità e le evoluzioni che l’uso di materiali da riciclo e di materiali naturali, meglio se reperiti in loco, possono dare all’intero comparto dell’edilizia ormai in crisi strutturale. Riconversioni, risparmio energetico sino alla passività, utilizzo degli “scarti” del proprio territorio: queste le parole chiave per un futuro più roseo e sostenibile.
Durante il convegno, nato allo scopo di offrire un momento di riflessione e di positiva provocazione anche agli enti locali e alle aziende del settore, si parlerà, inoltre, di un progetto innovativo: il CET, Catasto Energetico Territoriale, un nuovo software, realizzato dalla cooperativa “Sargo”, che verrà illustrato da uno dei progettisti, Paolo Tintori.