Nelle collezioni milanesi di moda per la primavera/estate 2013 non manca il green.
Bandoneon ha presentato la linea di borse, disegnata da Francesca Colli, prodotta esclusivamente a mano con i più disparati materiali di recupero tutti sfuggiti allo spreco ed alla discarica: dai vecchi abiti dismessi alla tappezzeria di poltrone e divani, dalle tende di casa alle copertine che vengono date in dotazione sull’aereo.
“Imposto la mia ricerca sull’idea di trasformazione: partire dal presente e dargli nuova forma attraverso un nuovo sguardo. Cambiare punto di vista significa restituire alle cose il potere di sorprendere.“
“Tempo fa guardavo in un video Astor Piazzolla suonare Adios nonino letteralmente incantata dal moto ondulatorio delle sue mani, non pensavo alle borse ma credo che l’intuizione mi sia arrivata da lì” così parla Francesca Colli delle sue creazioni, Bandoneon eredita infatti il suo nome dallo strumento musicale con il mantice che si dilata e si comprime al quale è ispirata la sua forma.
Piccola e compatta da vuota, si espande con un semplice gesto diventando una comoda e capiente compagna di viaggio, lacci lunghi per chi preferisce la tracolla, corti per indossarla a spalla o come zainetto. Un solo modello ma tutti pezzi unici proprio perché irripetibili.
Francesca Colli ha scelto, per la nuova collezione p/e 2013 di Bandoneon, tessuti fioriti anni ’70, sete con motivi geometrici, fantasie patchwork, cotone a pois, ma anche vellutini in tinta unita, tutti abbinati ad ecopelle liscia o scamosciata e cordoncini in tessuto cerato.