L’acqua per ognuno di noi è un bene primario, e la ricerca attorno ad essa cresce sempre più.
Secondo alcune importanti ricerche il mercato di questo settore dovrebbe addirittura raggiungere i 1000 miliardi di dollari entro il 2020.
Tantissime industrie, e non solo, ricercano e studiano tutto ciò che riguarda l’acqua, eppure ciò che non basta è l’economia a supporto di tutto questo lavoro.
La Commissione Europea ha perciò deciso di adottare dall’European innovation partnership on water (Eip Water), lo Strategic implementation plan (Sip).
Dal documento, e dalle parole del commissario Ue all’ambiente Janez Potočnik che ha presieduto l’Eip Water, i campi che più necessitano di interventi immediati riguardano riciclo e riuso di acqua, il suo trattamento, il rapporto tra essa e l’energia, i servizi ecosistemici, oltre alla sua gestione in caso di eventi estremi.
Proprio il commissario Potočnik ha voluto sottolineare che la necessità di innovazione per risolvere i problemi idrici è molta, e, quella che verrà, sarà utilizzata per realizzare gli obiettivi del Blueprint to Safeguard Europe’s Water Resources che l’Ue ha recentemente adottato.
L’esponente della Commissione ha inoltre aggiunto che :”La Water Innovation partnership riunisce i protagonisti pubblici e privati che possono prendere idee per il mercato. Attuare lo Strategic Implementation Plan non solo assicurerà che ci sia abbastanza acqua di buona qualità disponibile per soddisfare le esigenze delle persone, dell’economia e dell’ambiente, ma saprà anche potenziare l’industria europea dell’acqua sul mercato globale, che è destinato a raddoppiare entro il 2030“
In termini economici l’Unione europea ha stanziato 40 milioni di euro destinati interamente ad attività di ricerca linerenti all’acqua.
Tutte le proposte, che rispettano i parametri previsti, potranno essere presentate entro il 4 aprile 2013 dopo la giornata di informazione per i possibili candidati, a Bruxelles il 15 gennaio 2013.
