Ha aperto le porte ieri, 10 Febbraio, la nuova linea metropolitana M5 a Milano.
La nuova linea “lilla” collega le stazioni Bignami e Zara effettuando 5 fermate intermedie, di fondamentale importanza, nelle stazioni di Ponale, Bicocca, Cà Granda, Istria, Marche.
La nuova metropolitana porta con se una ventata di “green” nel super trafficato capoluogo lombardo. Potenziando il servizio sottoterra ci sarà una netta riduzione del traffico sulle strade e, di conseguenza, dell’inquinamento atmosferico e acustico.
Secondo le previsioni ogni anno le auto private, grazie alla nuova M5, percorranno 25 milioni di km in meno, pari a 9.000 tonnellate di anidride carbonica risparmiate all’atmosfera, equivalenti a trenta ettari di verde.
La linea lilla potrà accogliere ben 60 milioni di passeggeri l’anno, fino a 24.000 ogni ora garantendo frequenza molto elevata.
La realizzazione della nuova linea metropolitana M5 è parte arriva nell’aumentare il verde a Milano: aumenterà infatti la quantità di alberi secondo la logica della biodiversità e del vantaggio ambientale: più di tre nuovi alberi (per l’esattezza: 3,6 arbusti di almeno dodici anni di età) hanno messo le radici in città per ogni albero rimosso durante la fase dei lavori.
La compensazione effettuata durante i lavori rispetta pienamente la linea ecologica indicata dal Protocollo di Kyoto e l’obiettivo principale risiede nel triplicare gli attuali livelli di assorbimento di polveri sottili e anidride carbonica.