Milano, una “Notte bianca del consumo critico”

Milano, una “Notte bianca del consumo critico”

Volete passare una serata diversa? Abbiamo una proposta che fa sicuramente per voi! Una serata dedicata al mondo dell’economia carceraria e a tutta la Milano del consumo critico.

Altreconomia e Olinda presentano, venerdì 17 giugno 2011 – presso l’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini (in via Ippocrate 45 a Milano) – a partire dalle ore 19.00 – la prima edizione dell’evento “La Notte bianca del consumo critico”, dedicata all’economia carceraria.

In questa occasione sarà presentato il libro “Il mestiere della libertà” (edito da Altreconomia, anno 2011) sul tema del lavoro in carcere. Saranno presenti importanti ospiti e sarà possibile cenare al ristorante Jodok con menù e prodotti “made in carcere”. Nello spazio cinema, invece, sarà proiettato il film “L’ora d’amore”.

Vediamo, nel dettaglio, il programma della serata: ritrovo alle ore 19.00 presso il TeatroLaCucina per un gustoso peritivo a cura del Giardino degli Aromi con i prodotti dell’orto a Km 0. A seguire, presentazione del libro “Il mestiere della libertà. Dai biscotti alla moda, le storie straordinarie dei prodotti made in carcere”, con il provveditore alle carceri lombarde Luigi Pagano, Susanna Magistretti di “Cascina Bollate” e altri ospiti del mondo carcerario.

Alle ore 20.30, invece, presso il Bar ristorante Jodok si svolgerà la cena “Galeghiotta”: menù, ingredienti e prodotti di economia carceraria ed eco-solidali. A conclusione della serata, infine, sarà proiettato – a partire dalle ore 21.45 presso lo Spazio cinema – “L’ora d’amore”, un il film-documentario sulle barriere che rendono impossibile una relazione amorosa.

Non mancheranno, poi, occasioni per partecipare alla costruzione di una Milano “migliore”. Tutti i cittadini, infatti, potranno segnalare su una grande mappa di Milano (tratta dal libro di Altreconomia “Guida all’Italia eco-solidale”) i luoghi di consumo critico e sostenibile conosciuti e/o preferiti: botteghe del commercio equo, gruppi d’acquisto, negozi, locali, ristoranti, spazi culturali, cooperative sociali, aziende solidali, produttori e servizi, luoghi ciclabili, orti urbani e molto altro.

La mappa “del consumo critico” sarà poi disponibile online e sarà consultabile in versione cartacea nei successivi eventi di “Da vicino nessuno è normale”.

Leave A Response

You must be logged in to post a comment.