La sostenibilità ambientale diventa la frontiera dell’economia su cui quest’anno Italia Futura – l’associazione presieduta da Luca Cordero di Montezemolo – ha voluto concentrare le energie e le idee dei partecipanti alla seconda edizione di “Accade domani”, il venture capital delle idee.
Il concorso premierà l’idea che possa migliorare la vita della comunità. La premiazione avverrà giovedì 20 gennaio a Roma, presso il Teatro Palladium dell’Università Roma Tre.
Sono circa duecento i progetti arrivati in tutto, quasi 4mila i voti espressi dalla giuria popolare che, insieme ad una giuria di esperti del settore, ha decretato i vincitori del concorso.
Gruppi di acquisto solidale per impianti fotovoltaici, riutilizzo di cellulari, lavaggio di auto senza acqua, orti e giardini negli spazi dismessi all’interno delle nostre città, educazione al risparmio energetico in ospedali, scuole e in tutti gli altri edifici pubblici sono solo alcuni tra gli argomenti più trattati dai partecipanti a questa edizione.
Il concorso dedicato alle “idee verdi per il futuro” è articolato in due macro sezioni distinte: profit e no-profit, che spaziano – però – dal fotovoltaico al riciclo. In particolare, la sezione profit è dedicata a tutti quei progetti che – utilizzando tecnologie innovative o nuovi materiali – hanno come obiettivo la sostenibilità ambientale; al vincitore di questa categoria saranno assegnati 30.000 euro per realizzare la propria idea. La sezione no profit, invece – in collaborazione con Anci Giovane e l’Associazione dei comuni virtuosi – è dedicata alla politica di tutela ambientale delle amministrazioni: si passa dall’efficienza energetica alla mobilità sostenibile, fino ad arrivare ai rifiuti e la gestione del territorio. I progetti più significativi di questa categoria saranno realizzati presso uno dei comuni dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – Giovane e presso uno dell’Associazione dei Comuni Virtuosi.
