Da anni ormai Panasonic sostiene i giovani e la tecnologia rispettosa dell’ambiente, il 3 Giugno 2011, infatti, ha sottolineato l’impegno firmando una partnership strategica con il World Heritage Centre UNESCO, finalizzata alla promozione dello sviluppo sostenibile, attraverso la conservazione del Patrimonio dell’Umanità UNESCO e l’educazione ambientale delle nuove generazioni.
In occasione del quarantesimo anniversario della Convenzione per il Patrimonio dell’Umanità è stato per questo motivo pensato di collocare la cerimonia del Concorso Mondiale Eco Picture Diary svoltasi martedì 6 Novembre a Kyoto, in Giappone, presso il castello di Nijo.
L’importante competizione è un programma che offre ai ragazzi l’opportunità di conoscere e approfondire le tematiche ambientali, conservando una traccia delle loro attività ecosostenibili sotto forma di diario. Il successo della manifestazione è stato grande: ben 300.000 ragazzi di 51 diverse nazioni e regioni si sono dati battaglia sostenendo però la missione comune di difesa dell’ambiente.
I vincitori delle 33 nazioni al termine del concorso hanno avuto l’occasione di partecipare alla suggestiva e unica cerimonia globale di Kyoto, dove, inoltre, sono stati premiati.
Ogni ragazzo ha presentato attività ecosostenibili originali, vantando anche la promozione della propria nazione.
Moltissimi sono stati gli ospiti illustri e tra essi vi era anche il sindaco di Kyoto Daisaku Kadokawa, il Direttore Generale UNESCO Irina Bokova e Sarah Brightman, cantante ambasciatrice degli Artisti per la Pace UNESCO.
La grande esperienza per i ragazzi del concorso non si è conclusa al castello Nijo, il giorno seguente infatti hanno avuto l’occasione di visitare la Scuola Elementare Ryogaoka a Kyoto, per incontrare i coetanei giapponesi e confrontarsi con loro.
Nel pomeriggio, grazie al programma UNESCO World Heritage Eco Learning, i vincitori hanno visitato il tempio di Kyomizu nell’antica capitale del Giappone; il compito dei giovani in questo caso è stato davvero particolare: hanno infatti sostituito le lampadine convenzionali del tempio altre al LED.
Questa grande esperienza ha evidenziato ancora una volta come Panasonic voglia concretamente diventare l’azienda di elettronica numero 1 per Green Innovation (precisamente entro il 2018 centenario dalla sua fondazione) coinvolgendo nuovi studenti oltre ai due milioni già raggiunti.