Quanti sono disposti a rinunciare all’auto per aiutare l’ambiente?

Quanti sono disposti a rinunciare all’auto per aiutare l’ambiente?

L’automobile è il mezzo preferito e utilizzato da tutti gli uomini.
Il suo utilizzo e il suo impatto ambientale però preoccupano non poco gli studiosi.

Ford Motor Company ‘The Futures Company’ ha per questo motivo deciso deciso di analizzare le preferenze dei cittadini sparsi per l’Europa in tema di mobilità, compresi car-sharing e ambiente.

Quasi tutti gli intervistati hanno affermato di non poter evitare l’uso dell’automobile, nonostante il traffico sia una delle più grandi cause di stress.

Ben il 74% degli intervistati, su circa 6000 persone, utilizza quotidianamente l’auto, ed addirittura il 52% sale sui mezzi pubblici meno di una volta al mese. Ciò che più fa scattare un campanello d’allarme è l’opinione del pubblico rispetto al problema ambientale.

Il 77% dei cittadini si è dichiarato non disposto a rinunciare all’auto per difendere l’ambiente anche se quasi tutti considerano i consumi e l’efficienza come parametro principale per l’acquisto del mezzo.

Ciò che si evince da questo studio è che il principale interesse delle persone è l’aspetto economico. Molti sarebbero disposti ad adottare uno stile di guida più efficiente in termini ambientali solo se ci fosse un riscontro nel portafoglio.

Eppure la maggior parte ignora che mezzi e guida sostenibile non solo sostengono l’ambiente ma aumentano i risparmi economici in modo significativo.

Ciò che manca è quindi una cultura ed una reale proposta di alternative. Certo non è facile allontanare le persone dal loro tipo di trasporto preferito ma una sostituzione del mezzo o un impegno più concreto di servizi alternativi porterebbero quell’oltre 70% di cittadini a ricredersi e ad impegnarsi per l’ecosostenibilità.

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