Rapporto Legambiente, nel 2011 sono stati commessi 13mila reati contro il mare

Rapporto Legambiente, nel 2011 sono stati commessi 13mila reati contro il mare

Nel 2011 sono stati commessi più di 13mila (13.149, per l’esattezza) reati ambientali compiuti a danno del mare e delle coste italiane. Stiamo parlando di scarichi fognari non depurati, ingiustificate o illegali colate di cemento che deturpano le coste, rifiuti, privatizzazione del demanio e pesca illegale. In altre parole, l’integrità del nostro prezioso ecosistema marino è sotto costante minaccia!

Ecco l’inquietante situazione che emerge da “Mare Monstrum 2012”, il dossier sugli abusi che passa in rassegna i principali nemici del mare e delle coste, basato sul lavoro delle Forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto.

Il rapporto – presentato durante la conferenza stampa di lancio dell’edizione 2012 della Goletta Verde di Legambiente – dipinge un quadro molto triste: la tipologia di reato maggiormente commesso riguarda la pesca di frodo (quasi 5mila infrazioni), seguita dall’abusivismo edilizio sul demanio con 3.171 illeciti e dalla mancata depurazione con 2.669 violazioni.

In totale nel 2011 per i crimini commessi ai danni del mare si contano 15.790 tra denunciati e arrestati e 3.870 sequestri.

Leggi l’articolo completo qui.

Leave A Response

You must be logged in to post a comment.