Il SISTRI è il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti nato nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Lo scopo è quello di favorire il monitoraggio della movimentazione dei rifiuti speciali lungo tutta la filiera; per questo si utilizzano sistemi elettronici in grado di tracciare l’intero processo di trasporto del rifiuto, fino al suo smaltimento.
Il SISTRI, oltre che informatizzare e modernizzare la filiera dei rifiuti, permetterà di combattere l’illegalità e faciliterà il controllo da parte delle autorità competenti.
Da marzo sarà esteso anche alle aziende che producono rifiuti pericolosi e alla regione Campania per la gestione dei rifiuti urbani. Questo significa che tutte le aziende produttrici di rifiuti pericolosi dovranno essere iscritti e aprire la scheda di movimentazione sul sistema SISTRI, altrimenti nessun trasportatore potrà effettuare il ritiro dei loro rifiuti.
Il sistema è nuovo e ci vorrà un po’ di tempo per familiarizzare con il SISTRI e permetterne il buon funzionamento da parte di tutti gli utilizzatori.
Un aiuto per le aziende
Per assistere le aziende in questo tipo di incombenze è nato Remedia Tutor un servizio personalizzato che supporta le imprese in tutto ciò che riguarda la gestione dei rifiuti attraverso un pacchetto di servizi di informazione, formazione, documentazione e consulenza diretta.